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Un rifornimento sbagliato

Con la sempre maggior diffusione degli impianti self-service di carburante e con la sempre minor differenziazione fra modelli alimentati a benzina ed a gasolio, sia in termini estetici che di rumorosità di funzionamento, stanno aumentando i problemi relativi ai rifornimenti sbagliati: benzina invece che gasolio e viceversa.

Poichè cambiano le soluzioni da adottare  a seconda che ci si sia accorti dell'errore tempestivamente e si sia evitato di avviare il motore o, viceversa, che si sia utilizzato normalmente il veicolo dopo l'errato rifornimento, proveremo qui di seguito a descrivere separatamente le varie possibilità.

Benzina in auto a Gasolio

Nel primo caso (benzina nel serbatoio di un'auto a gasolio) i sintomi percepiti dall'utente e le reazioni meccaniche ed elettroniche del veicolo variano molto in relazione alla percentuale di carburante inadatto (benzina) rispetto al volume totale di quello presente nel serbatoio al momento dell'errato rifornimento ed al software di gestione del motore.

1° caso

Partiamo dall'ipotesi peggiore; nella vostra auto a gasolio il serbatoio era quasi vuoto (situazione comunque da evitare) e si è fatto un rabbocco importante o addirittura il pieno con benzina, dopodichè si è utilizzato il veicolo.

In questo caso noterete dopo pochi chilometri un brusco calo delle prestazioni spesso accompagnato dalla accensione intermittente o permanente della spia che segnala una anomalia all'impianto elettronico dell'iniezione, da un aumento anormale della rumorosità del motore e da una sua accentuata ruvidezza di funzionamento, con accelerazioni e decelerazioni brusche e non dipendenti dai comandi del guidatore.

In questa situazione, a parte l'evidente disagio nell'utilizzo dell'auto, si corrono seri rischi di danneggiare non tanto il motore nelle sue parti fondamentali (bielle, bronzine o pistoni, anche se di sicuro non ne trarranno giovamento) quanto le parti interne al sistema comunemente e genericamente chiamato Common Rail, il quale è molto più sensibile degli impianti diesel tradizionali, ormai presenti solo in veicoli di vecchia costruzione, alla scarsa lubrificazione; è infatti lo stesso gasolio a lubrificare alcune fondamentali parti interne di questo sofisticato sistema di iniezione di carburante e la presenza al suo interno di benzina o di un tipo inadatto di gasolio, per non parlare poi dell'acqua, anche per periodi relativamente brevi, ne possono pregiudicare seriamente la durata ed il funzionamento, portando in casi estremi anche all'arresto del motore in marcia.

E' quindi fondamentale fermare quanto prima il motore e l'auto e rivolgersi all'assistenza tecnica per far svuotare e pulire l'impianto di alimentazione e controllare per quanto è possibile che non siano sopraggiunti danni al sistema.

2° caso

Il serbatoio conteneva poco carburante, è stata introdotta una piccola quantità ( non più di mezzo litro) di benzina, voi o l'addetto al distributore ve ne siete accorti subito e l'introduzione del carburante non appropriato è stata immediatamente interrotta.

In questo caso occorre precauzionalmente effettuare il pieno di gasolio, per diluire al massimo la benzina accidentalmente introdotta nel serbatoio e possibilmente aggiungere una adatta quantità di additivo specifico per gasolio, meglio se del tipo indicato da casa RENAULT®. Qualcuno consiglia, prima di questa operazione, di introdurre nel serbatoio due o tre etti di olio motore (pulito, naturalmente!) e poi terminare il rifornimento totale con il gasolio.
Non sappiamo se siano state eseguite verifiche serie sui vantaggi o svantaggi di quest'ultima pratica e quindi ve la riferiamo con beneficio d'inventario.

Utilizzate il veicolo per qualche decina di chilometri senza eccedere nella richiesta di prestazioni e poi effettuate nuovamente il pieno, ricordandovi sempre (regola generale) di non esagerare nel tentativo di riempire il più possibile il serbatoio, quindi riprendete ad utilizzare normalmente il veicolo solo dopo aver percorso ancora qualche chilometro col piede di velluto.

3° caso

Il serbatoio conteneva ancora una discreta quantità di gasolio ed è stata aggiunta, prima di accorgersi dell'errore, una piccola quantità di benzina: regolatevi come nel 2° caso.

4° caso

Qualsiasi sia stata la quantità di gasolio presente nel serbatoio all'atto del rifornimento, avete aggiunto molta benzina ed il motore è stato poi avviato ed avete normalmente utilizzato il veicolo prima di accorgervi del problema: in questo caso occorre regolarsi come nel 1° caso: spegnere subito il motore e far trasportare l'auto in assistenza per una pulizia completa dell'impianto di alimentazione, pena il danneggiamento, dei cui effetti vi renderete conto in seguito, magari dopo qualche settimana o mese, di parti vitali (pompa ed iniettori) e costose dell'impianto di iniezione.

Gasolio in auto a Benzina

Se avete introdotto nel serbatoio 4 o 5 litri di gasolio (oppure all'incirca l'8 o 10 % rispetto alla sua capienza complessiva) fate quanto prima il pieno di benzina, utilizzate l'auto con cautela per un centinaio di chilometri, dopodichè rifate il pieno e, se il funzionamento è tornato normale e non si è verificata l'accensione di spie di anomalia iniezione, potete considerare scampato il pericolo.

Se invece nella vostra auto a benzina il serbatoio era quasi vuoto (situazione comunque da evitare) e avete fatto un rabbocco importante o addirittura il pieno con gasolio, utilizzando poi normalmente il veicolo, dopo pochi chilometri noterete la comparsa di fumo azzurrino in uscita dallo scarico, particolarmente durante le accelerate, le prestazioni del motore diminuiranno e potrebbe accendersi la spia di anomalia iniezione, prevalentemente a causa dell'imbrattamento delle sonde lambda e delle candele di accensione.

In questo caso è importante che vi rivolgiate prima possibile ad un servizio di assistenza per far pulire l'impianto di alimentazione ed eventualmente sostituire anche le candele; una combustione resa così problematica dalla presenza di gasolio potrebbe danneggiare gravemente il catalizzatore e le sonde Lambda costringendovi a costose riparazioni.




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